Il Kata Team del DOJO compie 1 anno!
23 Marzo 2025Da Pordenone siamo partiti e a Pordenone festeggiamo il nostro primo anno di gare di Kata. Abbiamo fatto un percorso intenso, ricco di esperienze, di stage, di gare, cosparso di nuove amicizie e di intense emozioni. Abbiamo vinto (alcune gare, ma soprattutto le nostre paure), abbiamo perso (ma non ci siamo fermati e non lo faremo mai finché l'entusiasmo ci porterà a preparare la borsa per una nuova avventura).
E in questo compleanno simbolico siamo passati a una nuova fase, provando la nostra preparazione in nuove categorie di gara, più difficili, ma immensamente più stimolanti.
Giorgia e Corinna nel Ju no Kata A2 hanno messo al collo una meravigliosa medaglia d’argento che ci rende orgogliosi come Dojo e come atleti del Friuli Venezia Giulia!
Emma e Giorgia hanno ottenuto un bellissimo settimo posto nel Ju no Kata A2 esprimendo un kata di ottima qualità.
Paola e Ludovico hanno gareggiato per la prima volta in un EJU Kata Tournament e in categoria A1, confrontandosi con gli esperti del Kime no Kata e ottenendo un buon punteggio.
Ma per noi atleti, sul primo gradino del podio, ci sono i nostri irriducibili genitori supporter, nonché Claudio e Ranieri senza i quali nulla sarebbe possibile!
L’atmosfera che ha preceduto la gara, durante i riscaldamenti, le parole scambiate prima e dopo la competizione con gli altri partecipanti, tutto si è svolto in un clima magico di amicizia, di condivisione, di aiuto reciproco. E ancora una volta si è creata quella sintonia tra gli atleti in gara che ha portato l’esperto a correggere ed aiutare chi, ancora agli inizi, avrebbe gareggiato poco dopo nella sua stessa categoria...perché è importante vincere, ma ancor di più crescere assieme e avere avversari a cui guardare per migliorare, per trovare la voglia di allenarsi ancora e ancora per fare un judo migliore.
Di un'emozione indescrivibile è stata infine l’esibizione di un ragazzo diversamente abile che ha dimostrato il Kodokan Goshin Jutsu ed il Koshiki no kata, ricordando a noi "ritenuti abili" come la volontà e la tenacia superino le difficoltà e come spesso noi ci dimentichiamo di quanto grandi siano le nostre potenzialità. Grazie a questo ragazzo meraviglioso e al suo Uke per averci ricordato di non mollare mai e di puntare all’impossibile.
















