In quest’anno di tempo sospeso, di distanza, di assenza... in quest’anno eccezionale che sta finendo, l’augurio per ciascuno è di non aver lasciato il tempo scorrere senza pensare. Pensare a ciò che non abbiamo potuto fare, a ciò che abbiamo perso, a quello che era così scontato da risultare trasparente ai nostri occhi. Abbiamo provato la sensazione della prigionia, della paura, del dolore per chi ha perso persone care, della limitazione di una libertà personale che credevamo inattaccabile e dovuta. Abbiamo sperimentato il desiderio, a volte bruciante, che tutto torni come prima, anche se sappiamo che saremo diversi. Migliori? Forse. Cambiati sicuramente e capaci di riconoscere le cose belle e importanti da non lasciarci scappare! Ogni esperienza esaltante, dolorosa, intensa ci cambia e così deve fare, perche’ siamo esseri in evoluzione, nel bene e nel male. Siamo capaci di cambiare e trovare nuove nicchie di esistenza, in un gioco di resistenza e scatti improvvisi che portano su nuove strade. Siamo parte di un tutto e senza questa percezione perdiamo le coordinate della vita. E’ un gioco di equilibri, come nel judo. Una capacità di sentire ed adattarsi agli stimoli, e cambiarli a nostro favore. E’ un combattimento che facciamo assieme, tutti.

Siete nei nostri pensieri, non solo chi ha deciso di continuare con noi nel DOJO, ma tutti i volti che sono passati nella nostra palestra e che ci hanno portati ad essere quello che siamo oggi. Ogni sguardo di bambino, ragazzo, adulto...ogni nome è nel nostro cuore e vi resterà sempre. Condividere il cammino è l’esperienza più bella che possiamo fare e che ci regala attimi eterni che niente e nessuno potrà rubarci.

Buon Natale e che sia per tutti un Nuovo Anno emozionante come l'alba!

Paola, Ranieri e Ludovico